
Alexandre Dumas e Breguet
Il Conte di Montecristo
Più di due secoli fa nasceva l’opera di Alexandre Dumas «Il Conte di Montecristo». Come altri autori, per esempio Honoré de Balzac o Victor Hugo, l’illustre scrittore ha scelto di citare Breguet in questa meraviglia della letteratura francese.
«L’orologio di Danglars, capolavoro di Breguet che aveva caricato con cura il giorno prima di partire, suonò le cinque e mezza del mattino.»
Dumas è un autore cinematografico ante litteram. Tutte le sue qualità letterarie ben si prestano al cinema: è un immenso creatore di personaggi, è un autore che colloca il suo lettore nell’azione e nei dialoghi veri e propri.
Nel 2024, la Maison partecipa alla nuova edizione cinematografica del Conte di Montecristo diretto da Matthieu Delaporte e Alexandre De La Patellière, mettendo a disposizione diversi esemplari storici: un orologio da tasca indossato dal Conte interpretato da Pierre Niney, e un cronometro da marina sulla scrivania dell’armatore Morel.
UN NUOVO ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO

UN NUOVO ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO
Presentato ufficialmente in Francia nel giugno 2024, il film riunisce un gran numero di attori: Pierre Niney, Bastien Bouillon, Anaïs Demoustier, Anamaria Vartolomei, Laurent Lafitte, Pierfrancesco Favino, Patrick Mille, Vassili Schneider, Julien De Saint Jean, Adèle Simphal, Stéphane Varupenne e Julie De Bona. Il film è prodotto da Chapter 2 (Dimitri Rassam) e Pathé Films.
