Per celebrare il legame che da così lungo tempo la lega al mondo della navigazione, la Maison è orgogliosa di annunciare la sua nuova carica di patrono del Museo Nazionale della Marina di Parigi, con il sostegno del Presidente Marc Hayek. In particolare, Breguet sosterrà la creazione di una sala dedicata alle risorse scientifiche utilizzate per la navigazione marittima attraverso le epoche.
La storia della navigazione è lunga e complessa, da sempre sostenuta da infinite sperimentazioni e invenzioni ingegnose. Basata inizialmente sulla tradizione orale e poi sviluppata grazie ad opere e strumenti scientifici, l’arte della navigazione ha continuato ad evolversi attraverso i secoli.
La nuova sala, con una superficie di 150 metri quadrati, è stata progettata per fare da sfondo ad alcuni degli oggetti più importanti della collezione del museo: modelli di imbarcazioni di diverse civiltà, antichi strumenti di navigazione e strumenti elettronici più moderni, oltre a boe e luci, tutti a grandezza naturale.
Tra gli oggetti esposti sarà incluso il cronometro navale N°5072 prodotto tra il 1817 e il 1818 nel laboratorio di Abraham-Louis Breguet, fondatore della Maison. Nel corso della sua decorata carriera, Breguet non ha mai smesso di dimostrare la sua eccezionale abilità nella misurazione del tempo. La sua dedizione e le numerose invenzioni gli sono valse prestigiosi riconoscimenti e onorificenze. Il re di Francia Luigi XVIII lo nominò membro dell’istituzione scientifica Bureau des Longitudes e in seguito, nel 1815, gli conferì il titolo ufficiale di Orologiaio della Marina Reale. Questa è la carica più prestigiosa a cui un orologiaio possa ambire, vista l’elevata competenza scientifica richiesta dall’orologeria navale. Rappresenta inoltre un ruolo di primaria importanza per il paese. All’epoca, i cronometri navali rivestivano una funzione fondamentale per le flotte, poiché erano assolutamente indispensabili per il calcolo della longitudine durante i viaggi via mare. Breguet si dedicò a fondo e con passione al suo ruolo di Orologiaio della Marina Reale francese, e le principali missioni, per circa 150 anni, furono effettuate utilizzando i suoi orologi navali.
Il Museo Nazionale della Marina di Parigi, ospitato nel famoso Palais de Chaillot in Place du Trocadéro è attualmente in fase di restauro. La sua riapertura è programmata per il 2022, ed è in quella stessa occasione che verrà svelato lo spazio dedicato alla navigazione marittima, carico di storia navale, scientifica e dell’orologeria.
