La nota Maison orologiera ispira i più grandi scrittori che colmano di lodi i preziosi segnatempo. Ad esempio, Honoré de Balzac cita Breguet in molti dei suoi libri, così come Alexandre Dumas nel suo capolavoro "Il Conte di Montecristo". A livello internazionale, Aleksandr Puškin, il più noto autore russo, o William Makepeace Thackeray, romanziere e autore satirico inglese, sono entusiasti di includere il nome di Breguet nelle loro opere.
"He drew out the most delicious thin watch that Breguet had ever made. Fancy, it is eleven o’clock, I was up early."Honoré de BalzacEugenie Grandet, 1833
Cronista appassionato della società contemporanea, Honoré de Balzac (1799-1850) era perfettamente consapevole delle implicazioni culturali del marchio Breguet. In due romanzi della sua Commedia Umana, i personaggi indossano segnatempo Breguet, in segno di riconoscimento nei confronti del grande maestro orologiero.“Si volse verso il caminetto, vi scorse la scatolina quadrata, l'aprì, e vi trovò dentro un foglio, sotto il quale si trovava un orologio Breguet”.Honoré de Balzac. Papà Goriot, 1834.“Una bella catena d’oro pendeva dalla tasca del suo panciotto, da cui faceva capolino un orologio piatto. Egli giocherellava con quella chiave di carica, detta à criquet, che era stata inventata da poco da Breguet”.Honoré de Balzac. Casa di scapolo, 1842.