La Maison è presente dal 29 febbraio al 3 marzo presso Frieze Los Angeles. Propone l’esposizione “Inhabiting Time”, il capitolo conclusivo della collaborazione con la curatrice Somi Sim, che unisce due opere d’arte. Somi definisce così le sue scelte artistiche: “Il concetto curatoriale ‘Inhabiting Time’ esplora il nostro stretto rapporto con il tempo attraverso il prisma dell’architettura. Lo spazio può essere interpretato come lo sviluppo architettonico dei nostri modi di vivere nel corso del tempo. I due artisti selezionati per la presentazione finale a Los Angeles – Gordon Matta-Clark e People’s Architecture Office – ci offrono l’opportunità di riflettere su come ci muoviamo nella vita, fisicamente e sensorialmente, offrendo un approccio multidimensionale alla mia domanda ‘come abitiamo il tempo?’”. Nel suo video Clockshower (1973), l’artista americano Gordon Matta-Clark (1943-1978) si arrampica su una torre dell’orologio a New York per farsi la doccia, radersi e lavarsi i denti. Questo gesto acrobatico di esplorazione urbana fa da intermediario tra coppie di concetti: il corpo e l’ambiente costruito, pubblico e privato, il tempo come esperienza vissuta e la sua rappresentazione formale. Time Pieces (2024), di People’s Architecture Office (PAO), basato a Los Angeles e Pechino, è un’installazione dinamica che mira a rappresentare l’esperienza multi-livello del tempo attraverso una struttura nello spazio. Riflettendo il quadrante dell’orologio di Matta-Clark, i tubi sono organizzati in forma di toroidi, per creare un flusso fugace di immagini, sguardi e interazioni nello spazio.
