Patrick O'Brian, scrittore inglese appassionato di orologeria, rende omaggio a Breguet nel 1999 con la sua opera "Blu oltre la prua". Tre anni dopo è lo scrittore giapponese Jiro Asada a rendere omaggio al marchio: "Il mio orologio che vedete qui è un gioiello fabbricato da un grande artigiano, un certo Breguet. Si dice che il re Luigi e la regina Maria Antonietta tenevano in grande considerazione questo oggetto. Si tratta di un autentico capolavoro, dalla precisione ineguagliabile".
"They were both indeed Breguet repeating watches, wonderfully accurate, wonderfully resistant (…)"Patrick O'BrianBlue at the Mizzen, 1999
Scrittore di grande cultura, passato alla storia per la sua strepitosa e completa descrizione delle gesta della Marina Britannica durante le Guerre Napoleoniche, Patrick O’Brian (1914-2000) era anche un grande appassionato di orologi e volle rendere omaggio all’orologiaio che consentì ai marinai di seguire le rotte con tanta sicurezza e certezza. Nel romanzo intitolato Blue at the Mizzen (1999), gli orologi Breguet, offerti in dono a persone amate o lodevoli, incarnano valori emotivi molto forti.